chi siamo
IL MOVIMENTO
30
anni di attività
Il Movimento Turismo del Vino Veneto
UNA STORIA DI COLLABORAZIONE
PER IL VINO VENETO
UNA STORIA DI COLLABORAZIONE PER IL VINO VENETO
Il Movimento Turismo del Vino Veneto è una derivazione del Movimento Turismo del Vino, associazione nazionale nata nel 1993 che raccoglie oltre 1.000 delle migliori aziende vitivinicole e distillerie italiane. I soci, distribuiti all’interno dell’intero territorio italiano, sono suddivisi a livello territoriale e locale in organizzazioni autonome.
L’associazione regionale comprende oggi oltre 70 aziende e si propone come obiettivo primario quello di mostrare il meglio delle realtà e delle esperienze a turisti, enoturisti e appassionati, accompagnandoli con spirito di accoglienza e attenzione.
Il Movimento Turismo del Vino promuove inoltre a livello nazionale alcuni eventi a marchio registrato ed iniziative comuni, che hanno acquisito negli anni grande forza e riconoscibilità agli occhi del pubblico. Alcuni di questi e i più importanti sono Cantine Aperte, Calici di Stelle, Vigneti Aperti, Cantine Aperte in Vendemmia, Cantine Aperte a San Martino e Natale in Cantina.
Tra gli eventi, Cantine Aperte, previsto l’ultima domenica di maggio, è sicuramente il più celebre. Da solo apre le porte a milioni di enoturisti e appassionati a livello nazionale per scoprire il mondo e la cultura del vino direttamente nei suoi luoghi di produzione.
MTV è incontro tra cantine ed enoappassionati
VEDI COSA BEVI
L’anima del Movimento Turismo del Vino Veneto esprime la creatività che da sempre qualifica il Made in Italy di questo vivace territorio. Una terra preziosa dove, a pochi km di distanza, lo sguardo è catturato dalle diverse vedute: mare, montagne, colline, storia, cultura che si snodano tra le numerose cantine.
La visita diviene così un piacere che si unisce al tradizionale motto MTV “vedi cosa bevi”. Le passeggiate nei vigneti, gli incontri nelle cantine e le degustazioni di vini e prodotti della terra si abbinano quindi e intrecciano a momenti unici di benessere e relax in un ambiente amico, dove potersi sentire accolti.
il movimento promuove
I nostri punti fermi
Gli obiettivi dell’associazione
Vino, territorio
e cultura
Vino, territorio e cultura
Promuovere la cultura del vino attraverso le visite nei luoghi di produzione
Sostenere l'incremento dei flussi turistici in tutte le aree della Regione a forte vocazione vitivinicola
Qualificare i servizi turistici delle cantine
Incrementare l'immagine e le prospettive economiche ed occupazionali dei territori del vino
partecipazione e comunità
I NOSTRI EVENTI PRINCIPALI
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collaterali promossi dal Movimento
Le persone di MTV Veneto
Presidenza e consiglio di amministrazione
LA PRESIDENTE
Emanuela Bincoletto
Imprenditrice instancabile e piena di idee, si muove dal Veneto al Friuli Venezia Giulia.
Famiglia, lavoro, un po’ di arte e vita associativa caratterizzano la sua vita.
In tutto questo, mai ferma e forte di spirito, si spende da sempre nel settore e nel mondo delle associazioni Una delle anime della Federazione Italiana Vignaioli Indipendenti e Donna del Vino.
Oggi, pronta per una nuova sfida, sempre con il sorriso, la calma e la determinazione che la caratterizzano.
IL CONSIGLIO
Emanuela Bincoletto
Cristina Vaona
Alberto Bellucco
Marcella Biasin
Andrea De Bortoli
Andrea Mazzucato
Emily Riolfi
Giorgio Salvan
Florian Stepski
Vittoria Tarzariol
Annamaria Zanusso
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CERTIFICAZIONI
Decalogo dell'accoglienza
Il Movimento Turismo del Vino è un’associazione che opera in tutto il territorio nazionale con lo scopo di promuovere e valorizzare i territori e i luoghi di produzione del vino, creando prospettive di sviluppo economico, ma soprattutto facendosi promotore di uno stile di vita naturale che metta l’ospite al centro dell’attenzione.
La cultura del vino non si improvvisa: servono attrezzature idonee, strutture adeguate e personale in grado di trasferire la storia, la tecnica e l’emozione di produrre il vino. È per questo che nel 2003 il Movimento Turismo del Vino emanò il “Decalogo dell’Accoglienza”, che nasce dall’esigenza di qualificare l’offerta turistica delle proprie aziende vitivinicole associate.
Disciplinare del
“Servizio di Accoglienza in Cantina”
Gli elementi considerati per definire i requisiti che ciascuna classe di aziende deve garantire sono tre:
- Segnaletica a norma del codice stradale, situata nelle vicinanze dell’azienda che consenta di reperirla con facilità.
- Formella in terracotta quale segno distintivo che identifichi la cantina/distilleria quale socia del Movimento Turismo del Vino, da affiggere all’ingresso dell’azienda entro un anno dalla verifica di certificazione.
- Targa – cartello che riporti i dati relativi all’accoglienza (giornate ed orari di apertura) da affiggere all’ingresso dell’azienda entro un anno dalla verifica di certificazione.
- Locali per la prima accoglienza e per il ricevimento del cliente commisurati alla capacità ricettiva per visita dichiarata (capacità minima 4 persone).
- Ambiente attrezzato per le degustazioni caratterizzato da un numero di posti a sedere proporzionato alla capacità ricettiva per visita (capacità minima 4 persone), caratterizzato da un’illuminazione di intensità adeguata, uniforme e diffusa.
- Spazio adibito alla vendita. Nell’eventualità che tale spazio non sia esclusivo, è necessario che i prodotti a magazzino siano separati dagli spazi dedicati alla degustazione e all’accoglienza del cliente.
- Servizi igienici ad uso dei visitatori in numero adeguato e provvisti di requisiti igienico-sanitari conformi all’uso pubblico e alla normativa vigente.
- Parcheggio riservato ai turisti, di dimensioni proporzionate alla capacità ricettiva. (auto-pullman)
- Materiale informativo sull’azienda e sui suoi prodotti stampato in almeno 2 lingue, compreso l’italiano.
- Effettuare la prima accoglienza con familiarità, mettendo a proprio agio gli ospiti (disponibilità di acqua e possibilità di usufruire dei servizi igienici).
- Offrire la possibilità di visite guidate nelle cantine e/o nei vigneti.
- Predisporre per il turista esclusivamente vini/acqueviti confezionati.
- Disponibilità di almeno una tipologia di bicchiere da degustazione.
- Disponibilità ad effettuare l’accoglienza (visita e degustazione) di domenica e nei giorni prefestivi e/o festivi, anche solo su prenotazione.
- Disponibilità di schede tecniche o depliants delle varie tipologie di vini o distillati aziendali che permettano all’enoturista di conoscere i vini/acqueviti proposti/e.
- L’addetto all’accoglienza deve avere un buon livello di conoscenza dell’azienda, dei prodotti aziendali e del loro processo di lavorazione e deve essere inoltre cortese, professionale e disponibile ad effettuare la visita delle attività di cantina/distilleria e ad offrire le degustazioni dei vini/acqueviti di produzione.
- Nel caso delle cantine, deve possedere conoscenze relative di viticoltura ed enologia e, possibilmente, di tradizione del territorio ad esse legate.
- L’addetto all’accoglienza deve avere la conoscenza di almeno una lingua straniera.